Ippodromo di San Rossore

La pista da corsa dell’Ippodromo di San Rossore (detto Prato degli Escoli) è stata tracciata nel 1829 da Leopoldo II di Lorena. La prima riunione corse è avvenuta il 3 aprile 1854 e nel 2004 si è festeggiato il 150° anniversario di questo avvenimento.
La corsa di maggior prestigio, che vi si corre dal 1885, è il Premio di Pisa, Listed Race riservata ai cavalli di tre anni sui 1.600 metri.
 Dal 1998 è stato riportato nel programma di corse il Criterium di Pisa, la cui prima edizione risale al 1885 e che era poi stato sospeso nel 1912, che ha trovato collocazione a inizio dicembre. Dopo il successo delle prime edizioni, il Criterium dal 2002 è stato promosso a Listed Race. La prova è riservata ai cavalli di due anni e la distanza è quella del chilometro e mezzo.
 Le altre corse ricche di fascino e storia sono i Premi Andred, Enrico Camici, Federico Regoli, Thomas Rook e Andreina, tutti ampiamente descritti nel capitolo dedicato alle corse principali di San Rossore.

Caratteristiche tecniche

La pista media in erba ha uno sviluppo di circa 1.610 metri e una larghezza di 32 metri; le diritture sono lunghe 530 metri e le curve hanno un raggio di 85 metri. La pista è dotata di due racchette che ne prolungano le diritture di 120 metri e dalle quali partono le corse dei 1.500 e dei 2.200 metri.

La pista per le corse in ostacoli, situata all’interno della pista per le corse in piano, ha forma di “otto”, è larga 15 metri ed ha uno sviluppo circolare di 1.474 metri. Lo sviluppo con le due diagonali, lunghe rispettivamente 265 e 315 metri e larghe 25 metri, consente di effettuare un giro di 1.527 metri. È allestito un percorso in siepi ed uno in steeple-chases, con i seguenti ostacoli: siepi, siepe sbarrata, sieponcino, oxer, talus, fence, muro e riviera. All’interno del prato sono stati creati tre ostacoli per poter disputare anche le corse su percorso di campagna (cross country).

L’ippodromo dispone di una tribuna coperta e di una scoperta e la capienza complessiva è di circa 10.000 posti. Le strutture per il pubblico si completano con un ristorante, una trattoriapizzeria, quattro bar, un parco giochi, il bancomat ed un ampio parcheggio auto. Un maxi schermo di ultima generazione è posto poco dopo il traguardo.

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