Davide Viola ha vissuto una carriera da fantino articolata in due fasi. Dal 1998 al 2005, fino a quando il peso corporeo glielo ha consentito, ha partecipato alle corse in piano. Poi, fino al 2011, si è misurato con le corse in ostacoli.
Una volta appesa la sella al chiodo, ha iniziato a prepararsi per intraprendere un altro mestiere, quello dell’allenatore.
Con la patente da trainer in tasca e le competenze acquisite nelle due specializzazioni dell’ippica, Davide Viola ha iniziato ad allenare e, dopo aver svernato a San Rossore con i suoi cavalli per un paio di stagioni di corse, l’anno passato ha preso, assieme a sua moglie Francesca Bellesia, la decisione di trasferirsi definitivamente da Milano a Pisa e di restare stabilmente ad allenare qui. Una decisione importante, con due bambini piccoli al seguito, Matteo e Diletta che in quel momento avevano, rispettivamente, due anni e pochi mesi di vita.
Insomma, un cambiamento radicale nella loro vita ma che, a quanto pare, sta iniziando a dare i suoi frutti.
La sua è una piccola scuderia che comprende sia cavalli per le corse in piano, sia per quelle in ostacoli. La concorrenza è molta ma Davide ha saputo ritagliarsi i suoi spazi e in questa stagione si è già messo in luce con vittorie e piazzamenti. Le più recenti sono quelle di Be Strong in piano e, in una giornata da tregenda, di Lady In The Lake all’esordio in siepi. In quella stessa corsa si piazzava al quarto posto Don Carlo che rientrava dopo quasi un anno di assenza dalle piste, dopo una sola corsa di debutto in piano, qui a Pisa: ultimo di 12.
“Dopo l’esordio Don Carlo ha avuto problemi ai tendini ed è stato focato – racconta l’allenatore – e per un lungo periodo è rimasto inattivo. A prendersi cura di lui è stato sempre Mostafa Hassan, un ragazzo egiziano, che lo ha tenuto come un figlio, accudendolo quotidianamente”.
Il tempo, si sa, guarisce quasi tutte le ferite e così è stato anche per il baio che è tornato in grado di galoppare per allenarsi. A questo punto l’intuizione di Hassan che intravede in lui le potenzialità del cavallo da ostacoli. Per questo si rivolge a Davide e gli chiede di prepararlo per la carriera sulle siepi.
“Avevo da portare avanti nel lavoro sugli ostacoli Lady In The Lake e così ho accettato la sua richiesta e abbiamo iniziato a galoppare e saltare assieme. Hassan ha sempre montato Don Carlo che, fin dall’inizio, ha dimostrato attitudine al nuovo mestiere”.
Il resto è storia recente. Dopo aver ottenuto un secondo posto alle spalle di Bad Drake, Don Carlo domenica 22 gennaio si è preso una bella rivincita sullo stesso, conquistando la Corsa Siepi dei 4 Anni. La Listed Race è stato il primo premio importante vinto da Davide come allenatore e, anche per questo motivo, si è percepita una grande emozione al rientro del cavallo dalla pista con Francesca, Davide e Hassan ad accoglierlo con gli occhi lucidi per la felicità. Vittoria sottolineata dal gesto di esultanza di Gabriele Agus, in piedi sulle staffe, braccio al cielo, per salutare il ritorno a una vittoria di spessore dopo un periodo non facile nella sua carriera.
“Indubbiamente è stata una grande gioia per tutta la mia famiglia – conclude Davide – che vive quotidianamente quanto accade in scuderia. Matteo è più preso da altri sport e quando vede un pallone o una macchinina diventa matto (più che con i cavalli) mentre la piccola Diletta sembra che ne sia molto attratta, per fortuna!”
Don Carlo ha dimostrato attitudine e stamina, il che fa ben sperare anche per corse su tracciati più impegnativi e l’allenatore ha già visto in lui anche le potenzialità per affrontare gli ostacoli alti ma prima, forse, il passaggio dal Criterium d’Inverno, a Pisa, il 12 febbraio.